Siemens Gigaset M101 Data impressioni d'uso

 

Salve, il testo che segue riassume le caratteristiche, risultati e impressioni d'uso di una coppia apparati DECT Siemens GigaSet M101 data che ho acquistato per uso domestico ma che grazie alle caratteristiche si prestano a svariati impieghi.

Una coppia di M101 costituisce un sistema che consente di collegare facilmente due periferiche (modem o PC) attraverso un link equivalente all'impiego di un cavo seriale fino a 115200 baud full-duplex e fino a una distanza massima di 300mt in campo libero.

Tale distanza puo' essere (a mio avviso, e non manchero' di provare) facilmente incrementata utilizzando antenne con maggior guadagno rispetto alle due 'orecchie' fornite. Due apparati M101 sono equivalenti a un collegamento seriale diretto full-duplex tra due periferiche (es.: PC<->MODEM o PC<->PC) con velocita' da 300 a 115200 baud con completa trasposizione dei segnali di trasmissione/ricezione (TD/RD) handshake (RTS/CTS, DTR/DSR) e segnalazione (CD, RI). Il collegamento e' di tipo punto-punto, nella stessa area possono coesistere piu' coppie di trasmettitori fino al limite massimo di saturazione dei canali possibili per una cella DECT. A questo proposito ricordo che lo standard prevede 10 canali sui quali e' possibile stabilire 12 comunicazioni bidirezionali a 32Kbps ciascunomultiplate nel tempo (con possibilita' di accorpare piu' timeslot per aumentare la banda passante complessiva) ciascuno.

Il case e' in stile elegante (non e' una semplice scatoletta) adatto all'uso interno, nel frontale sono presenti due led (uno che segnala lo stato del link e uno che segnala l'attivita' TX/RX) e un pulsante che permette resettare o configurare il sistema. In alto a destra e' presente 'un'orecchia' che funge da antenna. Sul retro e' presente una presa per l'alimentazione a 12V cc (e' compreso l'alimentatore 220V c.a. da parete) e due prese seriali Cannon DB-9 (un maschio e una femmina) collegate in modo che secondo la configurazione scelta i segnali presentino la configurazione null-modem (DTE-DTE) o diretta (DTE-DCE).

Il tutto e' facilmente apribile (con quattro normali viti a stella), l'intero circuito (nel mio caso credo sia la versione 4) e' costituito da un'unica scheda ben ingegnerizzata dove alloggia sia la parte RF che la circuiteria di controllo e interfaccia verso il link seriale (i connettori DB9 sono saldati direttamente sulla scheda).

In alto l'antenna e' facilmente sganciabile (non e' saldata), al suo posto e' possibile montare (anche direttamente nello stampanto) un connettore per uscire in cavo verso un'antenna seria. La trasmissione avviene tramite un link DECT bidirezionale che opera nella banda DECT (da 1880 a 1900Mhz). Il software in dotazione che consente di configurare la coppia di apparati funziona solo in Win9x/NT e oltre a inizializzare il link, consente di misurare la qualita' del link, impostare la modalita' operativa e proteggere o cifrare il link tramite pin. Nella versione in mio possesso sono disponibili tre modalita' operative:

La modalita' operativa va' impostata quando il link non e' in uso, SOLO in uno dei due terminali (quello denominato principale), una volta completata la modifica dei parametri su uno, le impostazioni saranno trasmesse automaticamente al corrispondente (secondario) che si adattera' senza bisogno di reset o altro.

Le impostazioni rimangono valide anche dopo lo spegnimento e riaccensione, due terminali correttamente configurati si collegano automaticamente qualche secondo dopo essere alimentati. La prima modalita' consente di stabilire rigidamente le caratteristiche del link tra le due periferiche DTE-DTE (es.: 115200N81) mentre nel secondo caso le caratteristiche del link sono gestite in modo dinamico a seconda della velocita' delle periferiche collegate (il caso del modem telefonico o anche di un TNC che accetta velocita' e caratteristiche fisse rispetto a velocita' e caratteristiche del link telefonico o radio). Ho effettuato un paio di prove.

La prima mi e' servita per verificare qualita', velocita' ed eventuali differenze rispetto al cavo del collegamento seriale equivalente, utilizzando un programma che tende a saturare l'intera capacita' complessiva del canale di comunicazione.

Ho preso due computer:

  1. PC 486DX2 66Mhz 20MB RAM 340MB HD MSDOS 6.22 senza smartdrive
  2. PC 486DX2 66Mhz 10MB RAM 240MB HD MSDOS 7.00 senza smartdrive

In ambedue i computer ho montato una scheda seriale con il chip National Semiconductor NS16550AFN

Ho usato un programma di terminale home-made che le seguenti caratteristiche:

Ho preso un file compresso con PKZIP e ho provato il file transfert una ventina di volte tra i due computer usando come memoria di massa l'hd.

Ho provato anche a trasferire un insieme di file di testo, binari o altro di varie dimensioni per un totale di circa 10MB ma in questo caso il risultatocomplessivo in termini di si e' assestato mediamente intorno agli 8500 CPS ma qui il sistema ha risentito sensibilmente dell'accesso al disco.

Il test attraverso il cavo seriale NULL-MODEM di circa 5mt di lunghezza schermato ha mostrato circa sempre lo stesso risultato.

Il test condotto con i 2 M101 ha dato risultati abbastanza omogenei riassunti nella tabella con il valore medio, minimo e massimo.

I risultato minimo l'ho ottenuto alla massima distanza tra i due terminali quando il link ha risentito maggiormente delle interruzioni. Durante il trasferimento, togliendo volutamente alimentazione a uno dei due terminali la comunicazione cessa immediatamente, il link comunque viene ristabilito automaticamente dopo qualche istante dopo la riaccensione e la comunicazione viene riavviata dopo qualche secondo dal protocollo zmodem.

Supporto Lunghezza File TTS TTE CPS Efficienza Note
-------- -------------- --- --- ---- ---------- ----
CAVO 1406291 126 127 11161 97% Media con cavo
M101 1406291 126 131 10735 93% Media con M101
M101 1406291 126 130 10817 94% Migliore con M101
M101 1406291 126 143 9800 84% Peggiore con M101
TTS = Tempo di trasferimento stimato in secondi
TTE = Tempo di trasferimento effettivo in secondi
Efficienza = Efficienza del link

I dati riportati sono solo per confronto, le prove con il cavo le ho condotte 5 volte e hanno sempre dato lo stesso risultato, i dati relativi al M101 sono l'estratto di 20 prove (10 in un senso e viceversa) fatte nelle varie condizioni operative.

La diversita' di rendimento e' da attribuire al fatto che il link a volte ha subito brevi interruzioni o errori di CRC rilevati dal protocollo ZMODEM che ha richiesto la ritrasmissione del frame ZMODEM errato.

Nel mio caso l'overhead di circa il 3% nel caso del cavo e' dovuto in parte al protocollo ZMODEM e in parte una generale latenza del sistema. Nelle stesse condizioni l'ulteriore 4% con i 2 M101 puo' essere attribuito al ritardo propagazione dei dati e dei segnali di sincronizzazione ai due lati.

In generale il link si e' dimostrato sempre molto stabile, durante i trasferimenti mi sono mosso per casa (nel raggio d'azione di una prolunga da 20mt per i 220V). Infine ho provato il collegamento tra cinque piani di cemento attraverso i quali il livello segnale era dimezzato ma la qualita' era sempre buona.

La seconda prova mi e' servita per verificare la qualita' e stabilita del link nel tempo.

In questo caso ho usato un PC Pentium 200Mhz con Windows NT 4 collegato a 115200 baud (via seriale con 16550AF) attraverso la coppia di M101 a un SYMEK TNC3 attivo sul canale radio 0 su un canale a 38400 bd. Il driver di gestione della seriale e' quello standard di WinNT 4, con gestione FIFO abilitato.

Qui con un software home-made che usa il protocollo Host-Mode a polling mode continuo ho testato la qualita' del link per circa 96 ore continue senza riscontrare errori di protocollo o di sincronizzazione, mentre il TNC era acceso su un canale radio a 38400bd dove viene fatto forwarding e tutte le informazioni di monitor venivano trasferite al computer. In questo caso visto che la trasmissione non satura completamente il canale non ho riscontrato diversita' di comportamento tra il link in cavo e il link via M101.

Caratteristiche degli apparati estratte dal manuale fornito dal costruttore:

I due terminali sono costruiti per operare in ambiente chiuso con temperature di funzionamento comprese tra +5 e +45 gradi centigradi.

Si consiglia di non montare i due apparati in ambienti umidi o a diretto contatto con fonti di calore o a diretta esposizione del sole.

Standard: DECT = Digital Enhanced Cordless Telecommunications
Numero di canali DECT: 120 full duplex ogni canale dispone di una banda di 32kbit/s
piu' canali possono essere accorpati per aumentare la banda 
passante complessiva
Frequenza: da 1880Mhz a 1900Mhz
Tecnica di multiplazione del canale: TDMA Time Division Multiple Access 
Spaziatura tra i canali: 1728 Khz
Modulazione: GMSK Gaussian Minimum Shift Keying 
Potenza di trasmissione: 10mW
Campo di impiego: 50mt in casa, 300mt in spazio libero
Alimentazione: tramite alimentatore da parete 220V c.a.
Consumo: 3W in stand-by, 5W in data transfert mode
Condizioni ambientali di impiego: da +5 a +45 gradi centigradi e con un tasso
di umidita' compreso tra il 20% e il 75%
Connettore RS232: 1 Cannon DB9 maschio e 1 Cannon DB9 femmina.

Concludendo, penso che le indicazioni d'uso illustrate nel manuale, cioe' usare 2 M101 per collegare una coppia di computer o un computer e un modem distanti tra loro al posto di un cavo siano corrette.Da qui i campi di impiego sono molteplici a seconda delle esigenze e a seconda delle possibili applicazioni.

Vicenza, 28/11/1999

Copyright (c) 1999 Marco Savegnago

Tutti i marchi citati nel presente testo sono di proprieta' dei rispettivi legittimi proprietari.

Il contenuto del presente testo non puo' essere copiato o usato in nessuna forma e metodo se non con espressa autorizzazione scritta dell'autore.

 

Ritorna a Software Radioamatoriale by IW3FQG